Relazione storica e tecnica
La torre caratterizza e nobilita un ampio tratto di mare della spiaggia di Menfi
ormai interamente villettizzato.
Ubicazione
Torre camillianea.. A base quadrata di m 10,90.
Posizione
Si erge sopra il disordinato agglomerato balneare di Porto Palo, la spiaggia di
Menfi e domina un ampio tratto di mare
Corrispondenze
Co la torre di Capo Granitola a ponente e capo S. Marco o del Tradimento a
levante.
Tipologia costruttiva
Classica tipolgia camillanea con base tronco piramidale di mt 10,90 e fusto a base quadrata di mt 11,50 x 11,75. Fu realizzata su proposta e progetto del Camilliani probabilmente a cavallo del secolo XVII. A piano terra sono quattro ambienti, uno dei quali adibito a cisterna. Il muro di base esterno è largo 240 cm, quello interno 80 cm.
Accesso al solito dal lato opposto al mare ed al primo piano. Recentemente restaurata in modo incompleto in quanto non si è più realizzato il parapetto della terrazza del quale residuavano evidenti brani, per come si evince dalle foto d'epoca. Bisognava comunque ricostituire il basamento, in conci isodomi, che proteggeva la muratura. Si ipotizza il loro asporto per riuso nelle vicine abitazioni balneari. Ne residuano alcuni utili al restauro, che andrebbe esteso al solaio della seconda elevazione per evitare l'azione nefasta dell'acqua.
Anche il paramento murario esterno andrebbe ripreso e consolidato pur mantenendo le porzioni di intonaco antico esistenti. Occorrerebbe la chiusura dello squarcio a livello di terreno con una grata per impedire che i visitatori possano usare degli spazi in modo improprio e collocare un cartello esplicativo impermeabile.
Storia
Di Deputazione, ma sottoposta al controllo del duca di Terranova che aveva l'obbligo di pagare lo stipendio all'artigliere e nominare gli altri due soldati pagati dalla Deputazione.